Durante la gravidanza è essenziale assicurare alla madre non solo l’energia e i nutrienti necessari per mantenersi in buona salute, ma anche quelli necessari per consentire la formazione di nuovi tessuti del feto e di riserve energetiche utili poi nel corso dell’allattamento.
Soltanto un’alimentazione adeguata consente di fornire quanto occorre alla madre e al figlio durante questo importante periodo. Il tipo di alimentazione da seguire in gravidanza non si discosta tuttavia molto da quello da seguire negli altri periodi anche se aumenta il bisogno in energia e in alcuni importanti nutrienti. Per il soddisfacimento di questi particolari bisogni alimentari è sufficiente seguire una dieta molto varia comprendente latte e derivati, carne, pesce, uova, legumi, cereali e derivati, frutta, verdura e che privilegi fra i condimenti l’olio di oliva.
È quindi del tutto infondato il detto popolare che consiglia alle donne in gravidanza di mangiare per due, anzi l’aumento del peso corporeo in tale periodo va attentamente controllato.
Va comunque tenuto presente che un insufficiente apporto calorico durante la gravidanza, come l’insufficienza del peso della madre prima della gravidanza e il tabagismo possono concorrere a determinare un basso peso del lattante alla nascita.
Può essere utile adottare, su consiglio del medico, un’integrazione della dieta (ad esempio con acido folico e ferro). Durante la gravidanza è opportuno evitare il consumo di bevande superalcoliche e di moderare quello di bevande a più ridotto grado alcolico come il vino e la birra.
Va anche moderato il consumo di bevande nervine quali caffè, tè e bevande a base di cola o comunque contenenti caffeina.
Per quanto riguarda il sale è opportuno contenerne l’assunzione, che non deve comunque superare i 5 grammi
al giorno. È importante ricordare che per prevenire il rischio di Toxoplasmosi (infezione che, se si verifica in donne non immuni nei primi stadi di gravidanza, può provocare danni al feto) attraverso l’ingestione di alimenti contaminati, è opportuno evitare il consumo di carne cruda o poco cotta, di verdure crude non sufficientemente lavate.
In generale comunque, al fine di prevenire eventuali infezioni alimentari (per esempio salmonellosi ecc.), è sempre buona norma consumare uova, carne, pesce ben cotti. Un rischio da non sottovalutare è la contaminazione crociata degli alimenti (per esempio: verdure non lavate a contatto con altri cibi ecc.).
Durante l’allattamento è inoltre importante evitare o, almeno, assumere con moderazione gli alimenti indicati successivamente i quali possono alterare il gusto del latte o causare al lattante piccoli disturbi o reazioni allergiche.
Alimenti da assumere con moderazione durante la gravidanza:
– Bevande nervine contenenti caffeina o sostanze simili (esempio: caffè, tè, alcune bibite analcoliche a base di cola)
– Bevande alcoliche
Alimenti da evitare durante la gravidanza:
-Superalcolici
– Carni crude o poco cotte
Alimenti da evitare o assumere con moderazione durante l’allattamento:
Cavolo, aglio, asparagi, peperoni
spezie, cibi fritti
formaggi fermentati (gongorzola, brie,ecc)
crostacei, molluschi
selvaggina
dolci farciti con creme e liquori aromatizzati
cacao o cioccolato
fragole, uva, ciliege, pesche, albicocche
CONSIGLI
inizia la gravidanza, per quanto possibile, in condizioni di peso ottimale e controlla regolarmente l’aumento progressivo del peso durante la gravidanza varia le scelte degli alimenti, dando la preferenza a quelli consigliati; consuma almeno due volte alla settimana pesce, che apporta al feto e al lattante sostanze utili per lo sviluppo del sistema nervoso, mantieni una regolare attività fisica, anche ai fini del controllo del peso; non fumare; non bere superalcolici e modera il consumo di vino o di birra e di bevande nervine.