Le tisane sono preparati fondamentali della fitoterapia e contengono oli essenziali, alcaloidi, vitamine, minerali, oligoelementi.
L’abitudine alla tisana:
- Favorisce la reidratazione indispensabile a una buona circolazione e a un’efficace depurazione renale, premesse per un corpo libero da tossine, accumuli, scorie
- Costituisce una piacevole pausa e gratifica chi avverte spesso la necessità di “mettere in bocca qualcosa”, non per fame, ma per nervosismo
- Sfrutta gli effetti specifici delle piante utilizzate, quindi, di volta in volta, attiva il metabolismo, è drenante o disintossicante
Quando si parla di tisane di solito si pensa al freddo e a tazze calde. Meno immediato è invece pensare di bere una tisana in estate… Eppure le proprietà e i benefici della tisane sono gli stessi! Si fanno pranzi e cene impegnative anche d’estate e, in particolare nella stagione estiva, le gambe si fanno pesanti a causa del caldo e la ritenzione idrica sembra moltiplicarsi a vista d’occhio! Quindi, perché proprio nei mesi estivi abbandonare la sana abitudine di bere un paio di tisane al giorno? Che siano drenanti, digestive, anti-cellulite o snellenti, le tisane sono delle preziosissime alleate di bellezza e benessere e d’estate sono quanto mai necessarie!
Con il caldo le tisane vanno consumate fredde e, dopo qualche ora in frigorifero o con l’aggiunta di un po’ di ghiaccio, sono ottime, fresche e dissetanti!
La tisana è anche una bevanda perfetta da sorseggiare in spiaggia mentre si prende il sole: rappresenta infatti un’alternativa più saporita, gustosa e sana rispetto sia alla semplice acqua che alla bibite gasate e zuccherate, che gonfiano ed appesantiscono, aiuta a mantenere il corpo idratato e a reintegrare i liquidi persi durante l’esposizione solare.
COME PREPARARE UNA TISANA SALVAGUARDANDO IL POTERE DELLE PIANTE
- Non conservare per oltre sei mesi le erbe essiccate.
- Utilizzare recipienti alti, in pirex o acciaio inossidabile per bollire l’acqua. Evitare quelli dall’alluminio, rame, ferro, coccio.
- Tenere sempre il coperchio sia quando si buttano le erbe (il filtro) nell’acqua e si spegne il fuoco, sia quando si fanno bollire. Così non si disperdono gli oli volatili.
- Bere la tisana immediatamente dopo la preparazione, perché la conservazione disperde i principi attivi. Eventualmente conservarla in frigorifero, al massimo per un giorno, in recipiente a chiusura ermetica.
Per quanto riguarda le tisane fredde, vanno preparate con il consueto metodo, ponendo il filtro nella tazza, versando acqua bollente (prestando attenzione a non colpire direttamente il filtro), lasciando in infusione 4-5 minuti (a seconda del tipo di tisana) e coprendo infine la tazza con un piattino, al fine di preservarne profumo e fragranza. Solo a questo punto si potrà mettere la tisana nel frigorifero per lasciarla qualche ora a raffreddare, in attesa di poterla gustare come bevanda fredda.
Le tisane andrebbero bevute senza dolcificanti, anche perché ogni cucchiaino di zucchero “costa” 20 calorie e se le tazze sono tre o quattro, il bilancio energetico ne risente. In ogni caso, il dolcificante migliore è il miele, non perché abbia meno calorie, ma perché potenzia l’effetto terapeutico di numerosi principi attivi. I mieli utilizzati dovrebbero essere semiliquidi, da evitare quelli spessi e opachi, come il miele di castagno, e quello di erica, dal gusto amaro.
A CIASCUNO LA SUA
D’estate si ha una maggiore esigenza di depurazione, che può essere assecondata sfruttando le proprietà benefiche di una grande quantità di erbe; in particolare si consigliano:
TISANE DRENANTI
Favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, che sono tra le cause della cellulite.
Tisana tarassaco e betulla :miscelare 80 g di tarassaco e 20 g di betulla insieme a ciliegio e ortica, mettere in acqua e portare a ebollizione. Lasciare in infusione finchè non si raffredda e filtrare.
Tisana basilico e menta : miscelare foglie di basilico e menta insieme a anice, lavanda e lauro, mescolare le erbe e mettere la miscela in acqua calda lasciando in infusione dieci minuti prima di filtrare.
TISANE DEPURATIVE
Hanno la funzione di depurare il fegato dalle tossine accumulate e di stimolare la produzione di bile. L’assunzione di tisane depurative è utile nella prima fase di una dieta dimagrante.
Tisana al cardo mariano: preparare una miscela di erbe a base di cardo mariano, semi di finocchio, tarassaco e melissa. Fare bollire dell’acqua, aggiungere 1 cucchiaio abbondante del mix di erbe e lasciare sobbollire per due minuti. Togliere dal fuoco e lasciare in infusione per 10 minuti.
TISANE DIMAGRANTI
Le tisane dimagranti sono da considerarsi un valido supporto alla dieta, sono a base di erbe che accelerano il metabolismo come il the verde e il fucus, o a base di erbe che aiutano lo scioglimento dei grassi tra cui il carciofo e la garcinia.
Tisana a base di fucus, finocchio e the verde: mettere in acqua 10 g di bardana e 10 g di fucus, insieme a 5 g di semi di finocchio e 5 g di the verde in foglia. Fare bollire 10 minuti, lasciare in infusione altri 10 minuti e filtrare.